È intrinseco nei geni umani il fatto che mente e corpo ritrovino il loro equilibrio quando ci riconnettiamo con l’ambiente naturale da cui proveniamo, d’altronde la specie umana si è evoluta all’interno di esso, è lì che è cominciato tutto. According to the Journal of Epidemiology & Community Health the benefits are immediate:
- LESS ANXIETY. La gioia momentanea che si prova stando in mezzo al verde può diventare di medio-lungo periodo se l’attività viene praticata con una certa costanza e continuità. I ricercatori hanno provato che su 340mila olandesi, coloro che vivono a meno di 1km da aree verdi sono meno soggetti ad ansia e depressione rispetto a chi vive in aree altamente urbanizzate.
- PIÙ CREATIVITÀ. Nello studio Creativity in the Wild: Improving Creative Reasoning through Immersion in Natural Settings, psicologi e ricercatori dell’Università del Kansas e dello Utah ci spiegano che, nel mondo iper-tecnologico in cui viviamo, funzioni cognitive come attenzione selettiva, multitasking e problem solving sono pesantemente utilizzate e sfruttate. L’esposizione alla natura può facilmente ripristinare la corteccia prefrontale mediale, responsabile di questi processi cognitivi che, unita alla disintossicazione dai mezzi digitali, ci permette di concederci ai nostri stati emotivi e disinibirci sull’espressione degli stessi.
- STRENGTHENS THE IMMUNE SYSTEM. Riduzione di malattie cardio-circolatorie, riduzione del rischio di obesità e diabete, riduzione di problematiche respiratorie e come abbiamo già detto precedentemente di malattie legate a stati di ansia e depressione. I vantaggi sono sorprendenti, e uno studio giapponese sulla pratica dello “Shinrin-yoku”, ovvero quello che noi chiamiamo forest-bathing (bagno nella foresta), ci conferma che non è necessario praticare delle attività sportive o estremamente prestanti, ma basta semplicemente… immergersi nel verde.
- YOU SLEEP BETTER. Stare nella natura ci riporta a connetterci con il ciclo del sole e della luna. L’alternanza luce-buio ci permette infatti di regolare la produzione di melatonina, l’ormone del sonno, e il nostro corpo recupera i suoi ritmi naturali.
- ENHANCES MEMORY. Un altro studio di approfondimento sulle funzioni cognitive legate ai benefici di stare nella natura ha dimostrato che, data una sequenza di numeri, un gruppo che si trova in un ambiente naturale è molto più propenso a ricordarli piuttosto che un gruppo in mezzo alla folla in città. In una situazione altamente urbanizzata la nostra attenzione è catturata da migliaia di stimoli, facendoci perdere il focus in continuazione; al contrario in ambienti naturali i ritmi più lenti e ristorativi favoriscono la concentrazione e il ricordo.